Cose imperdibili da fare a Rio de Janeiro che di solito i turisti non conoscono
Di solito evito di scrivere articoli del tipo “cosa fare a Rio de Janeiro“, perché questo è un blog e non una guida Lonely Planet. Nel caso di Rio, però, dovrò fare un’eccezione.
La città meravigliosa è così piena di cose da fare e da vedere che mi sento in dovere di informarvi sulle attività da svolgere a Rio di cui i turisti non sono (quasi) mai a conoscenza.
Le cose da fare a Rio sono innumerevoli. È molto probabile che le prime cose che vorrete conoscere saranno la spiaggia di Ipanema, Copacabana, il Pan di Zucchero, il Cristo Redentore, la scalinata Selarón e lo stadio Maracanã.
In questo articolo, invece, io vi propongo di distinguervi da tutti gli altri turisti e vivere come un vero carioca durante il vostro viaggio a Rio de Janeiro. Negli ultimi 3 anni passati nella cidade maravilhosa queste sono le attività di cui non mi stanco mai.
In questo articolo
Cosa fare a Rio de Janeiro: ammirare il tramonto dall’Arpoador
Una delle cose da fare a Rio de Janeiro da non perdere assolutamente è ammirare il tramonto dalla Pedra do Arpoador.
L’arpoador è una pietra rocciosa situata tra le due famose spiagge di Copacabana ed Ipanema ed è proprio qui che dozzine di carioca si dirigono ogni giorno per ammirare il tramonto. Da qui, guardando verso Ipanema, la vista è da mozzare il fiato. Osserverete il sole tramontare nel mare, i surfisti cavalcare le migliori onde e le luci della favela Vidigal accendersi pian piano dall’alto della montagna Dois Irmãos.
L’arpoador, oltre ad essere uno dei migliori punti da cui ammirare il tramonto, offre anche una piccola spiaggia per gli amanti della tranquillità che hanno voglia di rilassarsi lontano dalla folla di Copacabana ed Ipanema.
Il trekking al Morro dois irmãos e alla Pedra da Gávea
Il morro dois irmãos è la famosa montagna che si vede in lontananza dalla spiaggia di Ipanema. Secondo la mia modesta opinione, dalla cima del morro si gode di una delle migliori viste su Rio ed è assolutamente una delle attività da non perdere quando si visita la città meravigliosa. Il trekking dura tra i 40 e i 60 minuti dipendendo dal ritmo di ognuno. In ogni caso, vi assicuro che per arrivarci non bisogna essere degli scalatori professionisti, chiunque può riuscirci, in quanto si tratta di soli 1,6 chilometri di camminata.
Per arrivare fino alla cima bisogna attraversare la favela Vidigal. Per chi fosse interessato a questo trekking, troverete tutte le informazioni su come arrivarci cliccando qui.
https://www.instagram.com/p/B8u9qxaBN_V/
Per quanto riguarda il trekking della Pedra da Gávea, invece, il discorso è un pò diverso. La montagna in questione è molto più alta rispetto al morro dois irmãos e ricordo che per arrivarci impiegai circa 5 ore. Inoltre il trekking è di livello medio-alto in quanto include anche un bel tratto di scalata vera e propria.
La Pedra da Gávea, per chi fosse interessato al trekking, si trova nella foresta di Tijuca a 842 metri d’altura. Per arrivarci potrete prenotare un Uber o usufruire dei mezzi pubblici. Se posso darvi un consiglio, la migliore soluzione per muoversi a Rio de Janeiro è scaricarsi l’app di Uber in quanto in Brasile il costo di una corsa equivale (quasi) al costo di un biglietto dell’autobus.
Tra i due trekking, a prescindere dalla difficoltà per arrivarci, io preferisco di gran lunga la vista dal morro dois irmãos.
La Vista Chinesa tra le attività da non perdere a Rio de Janeiro
La Vista Chinesa è uno dei punti panoramici più belli di Rio de Janeiro ubicato nella foresta di Tijuca. I carioca (ovvero gli abitanti di Rio de Janeiro) ci vanno soprattutto per passare un romantico pomeriggio con la propria dolce metà. Al tramonto, infatti, questo belvedere si trasforma in un luogo incredibilmente romantico anche grazie alla pagoda in stile cinese che lo caratterizza.
Cosa fare a Rio de Janeiro: il trekking alla Pedra do Telegrafo
La Pedra do Telegrafo è famosa soprattutto grazie alle foto che girano sul web, le quali scaturiscono numerose polemiche se non si conosce il piccolo segreto del posto.
La pietra in questione è ubicata nel Parque Estadual da Pedra Branca, a 354 d’altura. Il trekking dura circa 45 minuti ed è facilmente accessibile anche per famiglie con bambini. Dalla cima potrete scattare le classiche foto “appesi” alla pietra, ma non temete, non c’è assolutamente nessun pericolo. Si tratta, infatti, di un effetto ottico, in quanto sotto la pietra grande che appare nella foto, ce n’è un’altra più piccola sulla quale poggiare i piedi.
Vi consiglio di arrivare la mattina presto per non dover far fronte alle interminabili code che si creano per scattare la fotografia.
Per maggiori informazioni su come arrivarci clicca qui.
Cosa fare a Rio? Fai il bagno in una cascata della foresta di Tijuca!
Per chi non lo sapesse, Rio de Janeiro ospita la foresta urbana più grande del mondo, chiamata Floresta da Tijuca. Alcune tra le attrazioni turistiche più famose di Rio fanno parte – almeno parzialmente – della foresta di Tijuca, come il Corcovado, la Vista Chinesa, il giardino botanico e il Parque Lage.
Tra le innumerevoli cascate presenti nella foresta di Tijuca, tra le migliori troviamo la cachoeira do horto. Per arrivarci troverete indicazioni all’entrata della foresta.
La cachoeira do horto è perfetta se volete passare una giornata nuotando nel bel mezzo della vegetazione tropicale lontani dal caldo afoso della spiaggia. Attraversare la foresta, per arrivare ai piedi di questa meraviglia, resterà sicuramente uno dei migliori ricordi che avrete di Rio. Infondo non capita tutti i giorni di trovare un’enorme foresta tropicale nel bel mezzo di una metropoli!
Cosa fare assolutamente a Rio: visita a una favela
Chi mi segue già da tempo sa che ho vissuto in una favela di Rio de Janeiro e che consiglio vivamente di visitarne una perché vi aiuterà a capire la realtà del posto. Come dico sempre, Rio non è solo Copacabana ed Ipanema, anzi, è l’altra faccia di Rio a rappresentare la vera realtà brasiliana.
Se deciderete di entrare in una favela dovrete tenere bene a mente alcune cose. Bisogna innanzitutto mostrare rispetto e non iniziare a scattare fotografie a case o persone senza il permesso delle suddette, perché sarebbe violazione della privacy e soprattutto è di cattivo gusto.
Visitare una favela ha senso se si ha voglia di conoscere persone del posto e conversarci, capire cosa sono davvero queste comunità ed avere una visione più ampia delle cose. A mio parere questa può essere una delle esperienze più costruttive che possiate fare a Rio.
Ho recentemente pubblicato un reportage sulla favela di Santa Marta, spiegando in dettaglio la realtà delle favelas di Rio de Janeiro. Potrete leggerlo cliccando su questo link.
La vita notturna di Rio da non perdere
Sulla vita notturna di Rio dedicherò un articolo a parte perché ho molto da dire a riguardo. Per ora vi basti sapere che se cercate divertimento a Rio de Janeiro allora la risposta è: recatevi a Lapa!
Lapa, il quartiere boemo di Rio de Janeiro, è un must per chi vuole conoscere la vita notturna della città.
I carioca di solito si incontrano con gli amici nei pressi degli archi di Lapa ed iniziano la serata in uno degli antichi bar della città o semplicemente acquistano birra o caipirinha nei famosi chioschetti presenti ad ogni angolo della zona.
Personalmente amo Lapa perché c’è sempre qualcosa da fare e qualche festa a cui andare. Se non siete amanti delle discoteche potrete comunque godervi una serata al ritmo di samba tra le strade del centro.
A questo proposito, infatti, ritengo imperdibile la serata del lunedì sera alla Pedra do Sal, ovvero il luogo dove nacque la samba.
La roda de samba da Pedra do Sal è la più tradizionale di Rio de Janeiro. Si svolge il lunedì a partire dalle ore 20.00. Essendo un evento totalmente all’aperto, nei giorni di pioggia fitta solitamente viene annullato.
Praia do Abricó: l’unica spiaggia nudista di Rio
Infine, per i più curiosi, consiglio di visitare la Praia do Abricó, ovvero l’unica spiaggia nudista di Rio de Janeiro.
Praia do Abricó è una spiaggia situata a Grumari, un sotto-distretto del quartiere Barra da Tijuca nella parte occidentale della città. Attualmente è l’unica spiaggia che permette la pratica del nudismo in città ed è ufficialmente affiliata alla Federazione Naturista Brasiliana. Su questa spiaggia potrete sdraiarvi al sole senza avere l’obbligo di spogliarvi integralmente. Ma mi raccomando, non provate a scattare fotografie (neanche selfie) perché è proibito!
Spero che tra le cose che consiglio di fare a Rio de Janeiro abbiate trovato qualcosa che abbia scaturito il vostro interesse. A mio parere è importante visitare i punti turistici più famosi della città, ma è altrettanto importante immergersi nella cultura del posto e provare a distinguersi dalla massa comportandosi da viaggiatori e non da turisti. Se volete sapere che differenza c’è tra i due tipi di viaggiatori potete scoprirlo cliccando qui.
Boa viagem!
The Comments
Fiorella
Che meraviglia leggere il tuo articolo!
parti dal presupposto che adoro i tramonti (anche le albe ad essere sincera) e sono affascinata dalle cascate nella foresta in più trovo il trekking altamente rilassante… direi che Rio è perfetta per me… devo solo aspettare!
Lucia
FiorellaCiao Fiorella!! eh si, Rio è una città così magica che è perfetta per qualsiasi persona :)) ..Prima o poi questo orribile periodo finirà e torneremo a viaggiare!
Travel365
Lucia ammetto che mi è venuto un colpo appena ho visto quella foto sospesa sulla roccia! Mi sono detto “no, questa è matta…”!
Bella rivelazione! Felice di averti trovato nella classifica del best travel post di Maggio su Travel365! 🙂
Lucia
Travel365Ciao Vito! ahah si, la foto è alquanto ingannevole! Grazie mille per le tue parole, sono felicissima di essere rientrata nella classifica! 🙂