Sintra in un giorno: visita ad uno dei luoghi più ricchi di storia del Portogallo
Cosa vedere e cosa fare a Sintra in un giorno? Perché visitarla, e soprattutto perché è considerato uno dei luoghi più ricchi di storia del Portogallo?
Continuate a leggere l’articolo per scoprirlo, perché la storia di questa cittadina è davvero molto interessante!
In questo articolo
Cosa vedere e cosa fare a Sintra in un giorno?
Sintra è un luogo meraviglioso situato a un’ora da Lisbona, ed è anche tra le attrazioni più famose del Portogallo.
Qui potrete trovare un mix di bellezze che probabilmente solo Sintra sa offrire in tutta Europa: foreste verdeggianti, giardini, castelli da favola, misteriosi palazzi romantici e panorami mozzafiato.
Inoltre, questa caratteristica cittadina conosciuta come uno dei più alti vertici architettonici dello stile romanico, fu dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1995.
Di solito i turisti che fanno una gita a Sintra in un giorno provengono da Lisbona, in quanto dalla capitale portoghese è piuttosto semplice ed economico arrivarci.
Per quanto riguarda le sue attrazioni principali, non posso fare altro che consigliarvi di visitare il Palacio da Pena, la Quinta da Regaleira e il Castelo dos Mouros, ma andiamo a spiegare la loro storia uno ad uno.
Il Palacio da Pena: nella TOP 3 dei monumenti più visitati del Portogallo
Senza ombra di dubbio si tratta del palazzo più famoso di Sintra e uno dei monumenti storici più visitati del Portogallo.
Durante la visita al più grande esponente dell’architettura del XIX secolo, vi sentirete come in una fiaba.
Il castello, infatti, sembra proprio quello della Bella Addormentata nel Bosco, ed attira l’attenzione soprattutto per i suoi colori accesi.
Per non parlare dei suoi splendidi panorami e i giardini pieni zeppi di alberi (circa 500) provenienti da diverse parti del mondo!
Quando ci sono stata io, a novembre 2020, non c’era quasi nessuno a causa della pandemia, ma di solito (per quel che ne so!), il palazzo pullula di turisti in qualsiasi mese dell’anno.
Per questo motivo, probabilmente vi conviene andarci di mattina presto in modo da evitare sovraffollamenti.
Il costo del biglietto è di 15 euro se si vuole visitare solo il palazzo, mentre se si vogliono visitare anche i giardini il prezzo aumenta di ulteriori 7,50 euro.
Un po’ di storia
Dove oggi sorge il Palacio da Pena, fino al 1700 c’era un Monastero, il quale fu definitivamente raso al suolo dal terremoto del 1755.
Ma ciò che sorprese il popolo portoghese fu che, nonostante il Monastero fosse ridotto in mille pezzi, la cappella al suo interno era rimasta completamente intatta, facendola diventare così uno dei luoghi di culto più famosi del Paese.
Tant’è che, nel 1842, il principe Ferdinando, futuro Re del Portogallo, decise di costruirci un castello attorno.
Da quel momento in poi, il Palacio da Pena divenne la sede estiva dei reali, dove il Re Ferdinando e sua moglie Maria potevano godere dell’incredibile natura lontani dal caos della città.
Inoltre, il castello divenne anche il cuore degli incontri con i politici e luogo di celebrazioni con l’alta società (Questa storia mi fa venire in mente le feste della serie Bridgerton, a voi no?).
Il palazzo fu ricostruito diverse volte e, ad oggi, conta una struttura restaurata del monastero più antico con la torre dell’orologio, un cortile di fronte alla vecchia cappella, la zona del ponte levatoio e una zona con un bastione in forma cilindrica con interni decorati nello stile di una cattedrale.
Il parco che circonda il castello fu creato come un labirinto. Esso è infatti pieno di sentieri stretti, luoghi segreti e piccoli dettagli sorprendenti.
Si tratta di un vero e proprio un capolavoro di giardinaggio e una specie di paese delle meraviglie per il Portogallo.
Infine, nel 1910, dopo la rivoluzione repubblicana, l’intera area, compreso il palazzo, fu acquistata dallo stato portoghese e divenne un monumento nazionale.
Sintra in un giorno: visita alla Quinta da Regaleira
La Quinta da Regaleira è considerato il luogo più magico e speciale di Sintra. Pieno di simboli esoterici e di significati misteriosi, vale la pena concedergli una visita guidata, altrimenti ci si perde molto.
Il Palazzo, uno dei più grandi esponenti dello stile manuelino, può essere anche visitato al suo interno.
Ma ciò che rende davvero spettacolare la visita è perdersi alla ricerca di simboli nei suoi giardini di quattro ettari. Essi sono infatti pieni di sculture, grotte e gallerie, e in cui spicca soprattutto il pozzo iniziatico, che vi sarà sicuramente apparso tra le prime immagini quando cercate su Google la Quinta da Regaleira.
Il costo dell’entrata all’intera area è di 10 euro, o se optate per la visita guidata dovrete pagare 5 euro in più.
Castelo dos Mouros
Dalla cima di questo castello, costruito dagli arabi (mouros in portoghese) tra l’VIII e IX secolo come enclave difensiva, potrete godere di una delle migliori viste su Sintra.
Tuttavia, nonostante si tratti di uno dei momenti più famosi, io ho preferito non entrarci sotto consiglio di un conduttore dell’autobus della stazione di Sintra.
Secondo lui, infatti, pagare 8 euro solo per accedere alla vista, per poi non vedere nient’altro (dato che la fortezza fu completamente distrutta), non ne vale la pena.
Personalmente, ho trovato la vista dal Palacio da Pena davvero suggestiva, per cui non avevo voglia di spendere altri soldi per vedere una vista simile. Inoltre, dal Palacio da Pena la vista sul Castelo dos Mouros è da mozzare il fiato!
Come arrivare a Sintra da Lisbona
Per arrivare a Sintra da Lisbona potrete prendere il treno che parte dalla stazione di Rossio o dalla stazione d’Oriente.
Il treno da Rossio impiega circa 40 minuti per arrivare a Sintra, e costa 4,5o euro andata e ritorno. Dalla stazione d’Oriente, invece, ne impiega circa 47 ed il costo del biglietto è lo stesso.
Una volta arrivati a Sintra, io vi consiglio l’opzione più low-cost che possiate trovare durante la vostra gita di un giorno a Sintra.
Proprio fuori la stazione, prendete l’autobus 434 che vi porterà alla città vecchia, al Palacio da Pena e al Castelo dos Mouros.
Secondo me vale la pena pagare i quasi 7 euro per il pass giornaliero del bus, in quanto vi permetterà di salire e scendere in tutte le attrazioni turistiche, ogni volta che vogliate, piuttosto che pagare 4 euro a tratta o chiamare un Uber.
Per i più atletici, poi, c’è anche la possibilità di camminare 3 chilometri fino al Palacio da Pena. Ma vi avverto, la strada è tutta in salita, per cui è molto probabile che arriverete in cima già stanchi (cosa che sconsiglio perché nel parco del Palacio da Pena ce n’è da camminare!).
Come arrivare a Cabo da Roca da Sintra
Ad un certo punto, durante la mia gita di un giorno a Sintra, decisi che ne avevo abbastanza di fortezze e palazzi. Avevo bisogno di vedere il mare!
Così cercai su Google da dove potevo vedere un bel tramonto sul mare vicino Sintra, e con enorme sorpresa scoprii dell’esistenza di Cabo da Roca, conosciuta anche come il punto più a ovest dell’Europa continentale (se cliccate su questo link trovate più informazioni a riguardo!).
Dunque, se anche voi avete voglia di sapere come arrivare a Cabo da Roca da Sintra, eccovi accontentati:
- La linea 403 è la più interessante dal punto di vista turistico, dato che il suo percorso è per intero lungo la costa, con panorami da mozzare il fiato.
- L’altra linea è la 417, la quale percorre l’entroterra passando per Cabo da Roca, per poi arrivare fino a Cascais (non ci sono stata ma dicono che è molto bella!)
Infine, se avete intenzione di utilizzare queste linee di autobus urbani più volte in un giorno solo, allora è meglio comprare uno dei biglietti giornalieri di ScottURB. In questo modo, per soli 10 euro, avrete accesso all’uso illimitato dei loro autobus su tutte le linee, compreso quello che va dal centro di Sintra al Palacio da Pena!
The Comments
Valeria
Amo questi racconti lunghi e ricchi di dettagli. C’è dentro la vita, e poi Sintra è proprio un posto speciale. Che bello!
Lucia
ValeriaGrazie mille Valeria! 🙂
Arianna - Il filo di Ariadne
Ricordo bene di esserci stata! un luogo stupendo, peccato per le enormi folle di turisti e i prezzi un po’ altini.
Lucia
Arianna – Il filo di AriadneSi il turismo di massa purtroppo è un problema a Sintra, però io “per fortuna” ci sono stata durante la pandemia e devo dire che eravamo in men di 10 in tutto il parco!
Giuseppina
Davvero una località incantevole che merita di essere visitata, grazie anche ai tuoi dettagliati suggerimenti.
Lucia
GiuseppinaGrazie a te per aver letto il mio blog 🙂
Dolores de cabeza
Che belle foto! Chi te le ha scattate?
Che cosa ne pensi della quinta de la regaleira? Sembra architettonicamente impressionante…
Lucia
Dolores de cabezaMe le ha scattate una mia grande amica, eravamo in viaggio insieme 🙂
Per quanto riguarda la Quinta de la Regaleira direi che ho preferito di gran lunga il Palacio da Pena 😉