Teotihuacan: la misteriosa metropoli messicana dell’antichità
Ti trovi a Città del Messico e ti stai chiedendo come arrivare a Teotihuacan e cosa visitare in zona? Allora sei atterrato sull’articolo giusto!
Nel caso in cui tu ancora non lo sapessi, il Parco Archeologico di Teotihuacan è considerato uno dei grandi misteri dell’umanità. Sebbene gli Aztechi gli abbiano attribuito il suo attuale nome – che significa “la dimora degli Dei – la verità è che non sono state raccolte sufficienti informazioni sulla fondazione di questo luogo, quando Teotihuacan era presumibilmente abitato da una civiltà puramente agricola.
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Visita all’enigmatico complesso di Teotihuacan
Teotihuacan fu una delle più grandi metropoli dell’antichità, infatti potremmo tranquillamente paragonarla all’Antica Roma.
Il complesso archeologico messicano in questione ha suscitato diverse domande nel corso dei secoli: Che conoscenze avevano i costruttori delle piramidi? Da chi hanno imparato? Ma soprattutto, come hanno fatto a trasportare massi così pesanti (dalle 4 alle 10 tonnellate)?
In merito a queste domande sono state date diverse risponde, alcune anche un po’ bizzarre ed impossibili: c’è addirittura chi ha dato tutto il merito agli alieni!
In ogni caso gli studiosi non sono stati ancora in grado di dare una risposta logica e sensata a queste domande. Secondo alcuni la costruzione della città risale ai Toltechi, tra il 250 e il 600 d.c.
Conosci un po’ di storia prima di arrivare a Teotihuacan
Le piramidi e i templi che si possono visitare oggi cominciarono ad essere costruiti intorno al I secolo d.C.. Al loro apice (III-IV secolo d.C.) la zona era abitata da quasi 200.000 persone, tutte distribuite su 20 chilometri quadrati. Oggi Teotihuacan è famoso soprattutto per i templi del sole e della luna, di cui parleremo tra poco.
Quando arrivarono gli spagnoli, la città era in totale rovina. I suoi templi e gli edifici pubblici erano completamente smantellati, distrutti o bruciati. Ci sono diverse teorie a riguardo, e anche se gli scavi continuano oggi, non è stato ancora possibile confermare come e perché una delle società più influenti e potenti del Mesoamerica sia crollata.
L’area dove si trovano i monumenti archeologici è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1987 e, senza dubbio, chi visita la capitale messicana dovrebbe anche conoscere questo insediamento e ricaricare le batterie con energia positiva, proprio come è successo a me!
La Piramide del Sole, una delle più alte dell’intero Messico
La Piramide del Sole non è adatta a chi soffre di vertigini. Il problema non è salire, ma scendere i suoi gradini stretti e alti (238 per l’esattezza). Con i suoi 63,5 metri, è l’edificio più grande di Teotihuacan e la seconda piramide più alta del Messico, dopo Cholula a Puebla. In origine c’era un tempio in cima, ma oggi rimane solo una piattaforma quadrata.
Durante gli scavi dei primi anni ’70 si è scoperto che sotto la Piramide del Sole c’era una grotta e diverse porte che permettevano l’accesso a varie stanze.
La piramide della Luna
Anche se molto più piccola della Piramide del Sole (lunga solo 45 metri), la Piramide della Luna ha il miglior panorama del Parco Archeologico. La vista sulla Calzada de los Muertos, infatti, è da mozzare il fiato.
Dopo aver trascorso una buona parte della mattinata in giro per la zona archeologica, la Piramide della Luna è il posto perfetto per riposare e scattare fotografie.
Gli altri edifici del Sito Archeologico
Oltre alle famose piramidi del Sole e della Luna, il complesso archeologico ospita diversi altri edifici.
- La Ciudadela: questo edificio, con 13 piattaforme e scale e disegni simmetrici, è il primo indizio di come i Teotihuacan siano diventati avanzati, soprattutto in termini di architettura e astronomia.
- La Piramide del Serpente Piumato: decorato con sculture di serpenti piumati attribuite a Tlaloc, dio della pioggia, e che sono state intenzionalmente distrutte. Sotto questo tempio eretto in onore di Quetzalcoatl sono stati trovati più di duecento corpi di persone sacrificate.
- Il Palazzo di Quetzapapálotl: questo edificio è uno dei più antichi della città. Conosciuto anche come il Tempio delle Lumache Piumate, per i dipinti unici che ne decorano le pareti, è un esempio del lusso che circondava i sacerdoti e i governanti di Teotihuacan.
Come arrivare a Teotihuacan da Città del Messico
Il Parco Archeologico si trova a quasi 50 chilometri a nord-est di Città del Messico. Per arrivare a Teotihuacan ci sono diverse alternative.
- In bus dalla Stazione del Nord di Città del Messico: esistono numerose compagnie che offrono tour in autobus turistici. Ma se si preferisce il trasporto pubblico una delle opzioni per arrivare facilmente a Teotihuacan è prendendo la Linea 3. La fermata della metropolitana in cui scendere è Indios Verdes. Inoltre, c’è l’autobus che parte dalla Central Camionera del Norte, con cui arrivare direttamente a Teotihuacan senza cambi.
- Si può arrivare a Teotihuacan anche in auto, prendendo l’autostrada Messico-Pachuca per raggiungere San Juan Teotihuacán, la città vicino all’insediamento archeologico (uscita al chilometro 46). A Città del Messico si accede all’uscita per Pachuca da Avenida Insurgentes Norte.
- Io optai per la terza opzione, ovvero quella di prenotare il tour direttamente in ostello. Loro si incaricheranno di chiamare l’agenzia con la quale organizzano i tour. Potrebbe essere una buona opzione soprattutto se non si parla spagnolo (non è il mio caso ma comunque fu più comodo prenotare il tour attraverso l’ostello). Ricordo inoltre di aver pagato sui 15 euro per un tour di circa 8 ore. Era incluso il trasporto, la visita ad alcuni luoghi storici di Città del Messico, e l’entrata al Sito Archeologico di Teotihuacan.
Orari e tariffe per arrivare a Teotihuacan informati
Dal martedì alla domenica il parco apre dalle ore 8:00 alle 17:00. Mentre per quanto riguarda i musei aprono un’ora più tardi, ovvero alle 9:00 del mattino.
L’entrata costa 75 pesos messicani, ovvero circa 4 euro. Il ticket è necessario anche per accedere ai vari musei.
L’ingresso è gratuito per studenti, insegnanti e anziani con tessera. La domenica l’accesso è gratuito per i visitatori nazionali e per gli stranieri residenti in Messico.